Per l'orientamento delle attività operative ed addestrative degli associati si riporta, di seguito, la risposta del Governo in merito a quesiti già posti da volontari cinofili di Protezione Civile.
Nel rispetto delle norme emanate UCIS raccomanda la scrupolosa osservanza.
link: http://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone
Coronavirus, ecco le faq del governo: vietate le attività venatorie in zona rossa, per i piccoli comuni spostamenti nel raggio di 30 km solo in zona arancione
AGGIORNAMENTO DEL 15.03.2021
Operativa la nuova stretta legata all’emergenza coronavirus. Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, in tutte le zone gialle si applicano le disposizioni previste per le zone arancioni. Sul sito del governo sono state pubblicate le “faq” aggiornate. E come previsto dal decreto legge per le zone gialle e arancioni, valgono le stesse risposte.
...."Sono un volontario della protezione civile, conduco un'unità cinofila regolarmente iscritta e con essa svolgo attività in emergenza: posso spostarmi dal Comune in cui attualmente mi trovo per effettuare l'addestramento del cane ai fini del mantenimento della capacità operativa?
Sì, l'addestramento di unità cinofile per lo svolgimento di attività in emergenza rientra tra le attività consentite in quanto funzionale ad assicurarne il mantenimento della capacità operativa nell'ambito del Servizio nazionale di Protezione civile; rimane salva la necessità di effettuare tale attività all'aperto senza il contatto diretto fra le persone, nel rispetto del distanziamento fisico e della normativa vigente. In questa zona, sarà necessario che l'addestramento avvenga laddove possibile all'interno del territorio comunale."......